Russula aurea (colombina dorata)

Russula aurea-1
 

Quali sono le caratteristiche principali della Russula aurea (o aurata), conosciuta anche come colombina dorata? Andiamo alla scoperta di questo fungo grazie a Mauro Valentini.

Russula aurea: tassonomia

  • Divisione: Basidiomycota
  • Classe: Basidiomycetes
  • Ordine: Russulales
  • Famiglia: Russulaceae
  • Genere: Russula
  • Sezione: Polychromae
  • Sottosezione: Auratinae

Etimologia

Dal latino “aureus” o “auratus” per il suo colore dorato.

Cappello

4-9 cm di diametro, emisferico, poi aperto e infine piano, a volte un po’ concavo.

Cuticola di aspetto lucido e brillante, separabile parzialmente e solo al margine, colorazioni pileiche di un bel colore rosso-arancio, rosso vivo o rosso cuoio, con tonalità e zone giallo oro o giallo limone, a volte interamente giallastra, di rado di colore omogeneo, decolorante in maturità.

Margine liscio, leggermente solcato nel senso delle lamelle solo a completa maturazione.

Russula aurea-2

Lamelle

Lamelle adnate, mediamente fitte, generalmente forcate al gambo, larghe, di colore bianco-crema, poi giallo limone o giallo dorato, tendono ad assestarsi su toni ocra-giallastri in vecchiaia. Filo caratteristicamente di un bel giallo dorato o giallo intenso, non sempre evidente.

Gambo

3,5-8 × 1,5-3 cm, cilindriforme con base arrotondata o leggermente ingrossata, molto spesso irregolare, sodo nei giovani esemplari, pieno, poi farcito e cavernoso, rugoso, biancastro con sfumature giallognole soprattutto verso il piede.

Carne

Soda nel giovane, ma fragile e friabile nell’adulto, bianca, giallastra sotto la cuticola. Odore non caratteristico, sapore dolciastro, grato.

Habitat

Comune dalla primavera all’estate nei luoghi umidi dei boschi di latifoglie, occasionalmente anche sotto conifere.

Russula aurea-3

Commestibilità e Tossicità

Ottimo commestibile, una delle migliori Russula in assoluto. Carne gustosa anche se non molto aromatica, delicata e tenera, quindi da cuocere a fuoco vivo, non in umido.

Osservazioni

I colori vivaci gialli e rossi con le diverse tonalità rendono Russula aurea facilmente riconoscibile sul campo, tuttavia spesso si presenta senza le caratteristiche sfumature gialle oppure completamente gialla e in questo caso l’unico valido aiuto può ricavarsi dal sapore gradevole della carne.

Curiosità

Non sono infrequenti da parte dei neofiti confusioni con Amanita caesarea: la presenza di residui velari sul cappello e di una volva ben evidente alla base del gambo agevolano il raccoglitore nella determinazione.

Scoprite qui la Pineta Nature Therapy.


Lascia un commento