Ciclabile dell’Alta Val di Non: percorso, itinerario e consigli

 

Il territorio del Trentino è punteggiato da itinerari adatti alle biciclette, uno tra questi è la ciclabile della Val di Non che da Malgolo compie un ampio circuito di 25 km tra borghi e distese verdeggianti. Il percorso è adatto anche a famiglie perché dopotutto non è obbligatorio percorrere l’intero tracciato che conta 550 metri di dislivello.

L’inizio della ciclabile è facilmente raggiungibile anche dal Pineta seguendo facili strade secondarie sterrate e asfaltate.

Come raggiungere la ciclabile dal Pineta

Il punto di partenza della pista ciclabile della Val di Non, come dicevamo, è Malgolo, ma se si vuole iniziare l’escursione direttamente dall’hotel basterà seguire la facile sterrata, prima pianeggiante e poi in discesa, fino al suggestivo Santuario di San Romedio.

Dall’edificio religioso proseguite sulla strada del canyon fino al paese di Sanzeno. In paese svoltate a sinistra sulla statale pedalando in leggera salita fino all’ingresso di Malgolo. Una volta raggiunto il borgo potrete l’ultima parte dell’avvicinamento su stradina di paese.

Il nostro percorso sulla Ciclabile della Val di Non

Da Malgolo consigliamo di affrontare la ciclabile della Val di Non in senso orario pedalando nella Natura fino a Fondo e Malosco prima di tornare indietro lungo un altro tratto ciclabile. L’itinerario si sviluppa quasi esclusivamente su asfalto a parte un 10% di facili sterrati.

Già dalle prime pedalate il pittoresco ponte ciclabile vi lascerà a bocca aperta. Il percorso si sviluppa in parte su sede propria e in parte su strade promiscue a bassa percorrenza dove talvolta si può incontrare un trattore (soprattutto nel periodo della raccolta delle mele, a settembre e ottobre).

ponte ciclabile Val di Non a Malgolo
Ponte della ciclabile a Malgolo

Da Malgolo verso l’alta valle

Il tracciato è caratterizzato da dolci saliscendi che conducono nella parte più alta e panoramica della valle, ai piedi delle Maddalene. Si superano Ronzone e la campagna del Pradiei prima di raggiungere il punto più alto della valle toccato dall’itinerario.

A Fondo, se avete un po’ di tempo, allungate la vostra escursione in bici fino al lago Smeraldo dove inizia il canyon del Rio Sass, ne vale la pena.

Da Malosco, a poca distanza da Fondo, sorge l’omonimo castello e vi sorprenderete nell’ammirare le maestose vette delle Dolomiti di Brenta all’orizzonte.

Proseguendo raggiungerete presto Ronzone e Sarnonico, consigliata una sosta al bicigrill Tandem, per poi scendere a Cavareno. In paese concedetevi una pausa per visitare la chiesa dei Santi Fabiano e Sebastiano che vanta affreschi del Quattrocento. Dedicate un po’ del vostro tempo a camminare tra i palazzi del XVI secolo e le vie più caratteristiche.

Da Cavareno la ciclabile della Val di Non prosegue in direzione di Romeno passando a fianco della chiesetta di Sant’Antonio prima di raggiungere le frazioni di Salter e Malgolo, punto di arrivo del nostro itinerario in bicicletta dopo circa 25 km.

Pedalando senza fretta su ciclabile val di non
Pedalando senza fretta

Quando andare

Primavera, estate ed autunno, a parte l’inverno quando la pista ciclabile ricoperta di neve viene usata come pista da fondo, anche in occasione del rinomato evento della Ciaspolada, la pista ciclabile si può percorrere in ogni periodo dell’anno.

Noi vi suggeriamo di evitare i mesi della raccolta delle mele (da metà settembre a ottobre), perché alcuni tratti promiscui potrebbero essere affollati da trattori. Anche le giornate più calde dell’anno non sono ideali alla percorrenza visto che la maggior parte dell’itinerario si svolge su ciclabile sprovvista di alberi o ripari.

In primavera potrete godere del tepore del sole, scorgere le montagne più alte ancora innevate e ammirare la distesa bianca dei meli in fiore mentre in autunno vi ritroverete a pedalare tra i colori più ammalianti dell’anno.

Pista ciclabile della Val di Non
Pista ciclabile  Val di Non

Quale bici usare

Il percorso ciclabile Val di Non si sviluppa quasi esclusivamente su asfalto con pendenze dolci e lunghi tratti pianeggianti. Per affrontare il tracciato al meglio consigliamo una mountain bike o una trekking bike, mentre i meno allenati potranno scoprire il territorio in sella ad una e-bike.

Consigli pratici

Quando si vogliono affrontare percorsi in bicicletta è bene seguire alcuni accorgimenti:

  • prima di partire per la vostra avventura riempite sempre la borraccia o mettete nello zaino una bottiglietta di acqua che potrete riempire nuovamente presso le fontane dei paesi;
  • portate con voi uno snack o qualcosa di dolce per fronteggiare un’improvvisa crisi di fame;
  • non dimenticate di indossare il caschetto e di farlo indossare anche ai più piccoli, la prevenzione non è mai abbastanza;
  • rispettate i pedoni e godetevi ciò che vi circonda concedendovi del tempo per assaggiare i piatti tipici, scattare fotografie e visitare i luoghi più interessanti.

Se vuoi percorrere l’itinerario in bicicletta seguendone la traccia, scarica il file GPS gratuitamente.

Veronica Rizzoli


2 risposte a “Ciclabile dell’Alta Val di Non: percorso, itinerario e consigli”

  1. […] ciclabile della Val di Non: questo itinerario, di cui abbiamo già parlato (vai all’articolo), si sviluppa nella parte più alta della valle. Con un dislivello irrisorio, paesaggi sempre […]

  2. […] la più conosciuta e si estende nella parte più alta della Val di Non, tra Malgolo e Fondo. Questo anello ciclabile richiede un minimo di allenamento per essere affrontato perché presenta 500 metri di dislivello […]

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