C’era una volta una giovane regina che aveva conquistato il cuore di un intero popolo. Il suo nome era Elena, originaria del Montenegro e moglie del re Vittorio Emanuele III. Colta, elegante, ma soprattutto di una delicatezza d’animo che ispirava ammirazione: così tanto che i ferraresi, affascinati da quella grazia discreta, vollero dedicarle un dolce.
Nacque così la torta tenerina, anche detta torta regina del Montenegro. Un cuore tenero e cremoso, avvolto da una sottile crosticina croccante. Una torta semplice, ma che si scioglie in bocca.
La tradizione vuole che venisse servita tiepida, accompagnata da un cucchiaino d’argento e un sorriso complice, nelle pasticcerie affacciate sulle vie acciottolate di Ferrara. E ancora oggi, quel dolce racchiude una piccola magia: ogni morso è un ritorno a un tempo in cui la semplicità sapeva raccontare storie d’amore, di nobiltà e cioccolato fondente.
Ora che conosci la sua storia, vi lasciamo la sua ricetta…
La ricetta della torta tenerina
Ti serviranno pochi e semplici ingredienti:
- 150 gr burro
- 180 gr zucchero
- N°5 uova
- 50 gr farina
- 300 gr cioccolato fondente
Procedimento
Lavora il burro morbido con lo zucchero, fino a ottenere una crema chiara e vellutata. Aggiungi poi le uova, una alla volta, lasciando che ogni ingrediente si prenda il suo tempo e fondersi con armonia. Quando il composto sarà omogeneo, incorpora delicatamente la farina, mescolando senza fretta.
Nel frattempo, lascia che il cioccolato fondente si sciolga lentamente a bagnomaria, sprigionando il suo profumo intenso. Una volta fuso, uniscilo al composto.
Versa l’impasto in una tortiera imburrata, e infarinata. Livella con cura e inforna a 100°C (in forno statico) per un’ora. Lì dentro, in silenzio, succederà qualcosa di speciale: la superficie diventerà croccante, mentre il cuore resterà morbido. Lasciala raffreddare appena… e poi, assaggia.
A proposito di torte deliziose sfornate dalla pasticceria del Pineta, vi consiglio di provare la gustosissima SicherSacher.