Giornata mondiale dell’ambiente 2024

lago Trenta sulle maddalene
 

Il 5 giugno 2024, si celebra la Giornata Mondiale dell’Ambiente, la cui tematica riguarda il ripristino del territorio, la desertificazione e la resilienza alla siccità.

La giornata, ospitata dall’Arabia Saudita, ha il seguente slogan: “La nostra terra. Il nostro futuro. Siamo #GenerationRestoration.”

Qui vi riportiamo un nostro parere sugli ecosistemi naturali.

Giornata mondiale dell’ambiente – ecosistemi naturali

Tutti i giorni usufruiamo in maniera inconsapevole dei benefici che ci offrono gli ecosistemi naturali. Si pensi, per esempio, alla ciclicità del clima, all’atmosfera, a ciò che viene generato dall’impollinazione, alla produzione di cibo.

Risanamento dell’ecosistema e cambiamento climatico dovrebbero essere priorità per le agende politiche di tutto il mondo. È importante ricordarlo soprattutto nel mezzo dell’attuale pandemia, poiché c’è il rischio che la gravità della crisi sanitaria ed economica provocata dal Covid-19 porti a mettere in secondo piano queste tematiche. È indispensabile, inoltre, ridurre le possibilità di nuove crisi simili.

Queste tematiche potrebbero sembrare molto complicate e lontane dal nostro quotidiano ma se ciascuno di noi, nel proprio piccolo riuscisse a cambiare le abitudini sbagliate, avremmo fatto già dei passi avanti.

Il pineta visto dall'alto, Pineta Nature Resort
Il Pineta visto dall’alto, Pineta Nature Resort

Ormai sappiamo quasi tutti ciò che possiamo fare nel nostro quotidiano:

  • ridurre l’utilizzo di acqua
  • ridurre i rifiuti
  • ridurre l’impatto ambientale della produzione di energia (banalmente, spegnere la luce quando non serve)
  • rispetto per l’ambiente a tutela della biodiversità: tanta deforestazione e tante specie in via di estinzione stanno causano un disequilibrio all’interno degli ecosistemi.

Il Pineta nel suo piccolo è ormai da anni molto sensibile a questi temi: la nostra politica green spazia dalla produzione di energia tramite pannelli fotovoltaici e caldaia a biomassa, fino alla scelta di materie prime sostenibili, a detersivi ecologici, gestione dei rifiuti e tanto altro.

Sensibilizziamo i nostri collaboratori e ospiti al rispetto per la natura, a cercare di preservarla anche con i nostri piccoli gesti.

Di recente abbiamo pensato di regalare all’ospite in partenza una piccola pigna raccolta nel bosco, come simbolo di rinascita: noi del Pineta verseremo l’equivalente di un omaggio che avremmo fatto all’ospite per piantare un albero nel bosco (dopo la tempesta Vaia del 2018).

Per quanto riguarda la scelta delle materie prime in cucina ci siamo sempre orientati su prodotti di stagione e del territorio: è un ottimo connubio tra “buono, pulito e giusto”.

Siamo infatti sostenitori di Slow Food e di molti suoi progetti legati alla tutela della biodiversità, tra cui quello che coinvolge direttamente i produttori: i Presìdi.

I Presìdi intervengono concretamente per salvaguardare un prodotto tradizionale, una tecnica tradizionale (di pesca, allevamento, trasformazione, coltivazione), un paesaggio rurale o un ecosistema.

Nella nostra zona possiamo vantarci di molteplici prodotti a marchio Slow Food che sono protagonisti dei nostri piatti: il formaggio Casolet a latte crudo della Val di Pejo, la noce di Bleggio, l’olio extra vergine d’oliva del Garda, il Puzzone di Moena, il Trentingrana di alpeggio, la Razza Bovina Grigio Alpina solo per citarne alcuni.

Pur trattandosi di semplici gesti riteniamo che siano comunque importanti, anche solo per dare l’esempio alle generazioni future. Educarli ad un rispetto per l’ambiente e per il prossimo.

Tutti possiamo fare qualcosa, nei nostri territori, ogni giorno.

Un altro importante passo verso la sostenibilità e non solo noi del Pineta lo abbiamo fatto affrontando il bilancio del Bene Comune...

Economia del Bene Comune….

Il bene comune è l’altra faccia del bene privato: una risorsa per la vita, una fonte di benessere che però non appartiene a un’unica persona, ma a un gruppo. Più grande è il gruppo, più comune è il bene. Per intenderci: l’aria è forse il più comune dei beni, e forse proprio per questo in pochi pensano a tenerla pulita. Approfondisci qui il tema.

economia
Economia del Bene Comune, un modello che ha futuro

Vieni a scoprire in realtà cosa facciamo noi per l’ambiente! Approfitta della nostra offerta: Alla scoperta del lago di Tovel e il Parco Naturale Adamello-Brenta il nostro parco di casa, culla della biodiversità e dei bellissimi ORSI del Trentino.

Non scoraggiamoci su ciò che abbiamo perso, ma concentriamoci su ciò che possiamo ancora salvare.


Una risposta a “Giornata mondiale dell’ambiente 2024”

  1. […] questa occasione, in tutta Europa Slow Food dà il via alla Flower Bomb Challenge, un gioco a cui speriamo vogliate partecipare […]

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