Molti di voi ci chiedono spesso notizie sul nostro territorio e vorrebbero sapere qualche info in più sulla storia del Comune di Predaia, sui suoi paesi e sulle sue bellezze da visitare.
Partiamo dunque innanzitutto da una breve storia…
Comune di Predaia: un po’ di storia
Predaia è un comune sparso della provincia autonoma di Trento (TN, Trentino Alto Adige), istituito il 1 gennaio 2015 dopo la fusione dei comuni di Taio, Coredo, Vervò, Smarano e Tres.
Secondo il censimento avvenuto in data 30 giugno 2017, il nostro Comune – formato da 14 comunità – registrerebbe un numero complessivo di 6.644 abitanti, ovvero un discreto aumento rispetto ai decenni passati.

I quattordici paesi di cui vi abbiamo appena parlato sono: Taio (sede municipale), Coredo, Dardine, Dermulo, Mollaro, Priò, Segno, Smarano, Tavon (sede del Pineta Naturalmente Hotels), Torra, Tres, Tuenetto, Vervò e Vion.
In questo elenco andrebbero comprese anche alcune minuscole frazioni, come per esempio Merlonga (a due passi da Smarano, punto di passaggio per alcuni nostri tour in mountain bike o in E-Mtb), mentre non ne fa parte Sfruz.
- Superficie: 80,05 kmq
- CAP: 38012
- Prefisso telefonico: 0463
- Nome degli abitanti: predaiesi
- Classe sismica: 4 (molto bassa)
- Codice ISTAT: 022230
- Codice catastale: M344
- Targa automobilistica: TN
- Gemellaggi: Heroldsberg (Germania, dal 1996); Magdalena de Kino (Messico)
Dopo i primi cinque mesi (1 gennaio 2015 – 10 maggio 2015) in cui il Comune è stato guidato dal commissario prefettizio Marco Endrizzi, è stato eletto come sindaco Paolo Forno.

Ecco qui invece i comuni confinanti con Predaia: Amblar – Don, Denno, Romeno, Roverè della Luna, Sanzeno, Sfruz, Ton, Ville d’Anaunia (TN); Cortaccia sulla Strada del Vino, Termeno sulla Strada del Vino (BZ).
Andiamo ora a scoprire qualche cosa in più su questo meraviglioso territorio, immerso tra i meleti e le montagne.
Laghi e castelli: un patrimonio naturale e artistico per il Comune di Predaia
Partiamo innanzitutto dai laghi: a cinque minuti dal Pineta sono presenti i nostri cari e amati Due Laghi. Il lago di Tavon è di origine naturale, mentre il lago di Coredo è artificiale.

Meta da sempre prediletta per gli amanti delle tranquille passeggiate domenicali, è ormai divenuto un luogo privilegiato anche per i runner da quando è stato istituito il Predaia Running Park.
Si praticano inoltre la pesca e viene organizzato annualmente pure un evento dedicato al canottaggio, mentre i sentieri limitrofi sono piuttosto battuti dagli appassionati di equitazione e di mountain bike.
Vi segnaliamo invece come in inverno sia vietato pattinare sulle acque ghiacciate dei due bacini.
Scendendo a Dermulo troviamo poi l’importante lago di Santa Giustina, mentre in giro per l’altopiano è presente qua e là qualche altro minuscolo specchio d’acqua.
Il Rio Verdes (che percorre l’omonima valle, pedalabile in bici dai pressi di San Romedio fino alla località 7 Larici) e il Rio San Romedio sono invece i due torrenti di casa nostra.
Per quanto riguarda i castelli, vi segnaliamo la presenza di Castel Bragher e Castel Coredo (il cui vero nome sarebbe Castello dei Conti Coreth). Entrambi privati e quindi non visitabili, sono situati all’interno del vecchio comune di Coredo.
Sempre a Coredo è presente il tristemente famoso Palazzo Nero, luogo dove alcuni personaggi dell’Inquisizione incarcerarono e fecero torturare diversi innocenti a inizio Seicento.
Tra i numerosi luoghi religiosi, spicca certamente la presenza del Santuario di San Romedio, dedicato al “Santo degli Orsi” e divenuto sin dalla sua morte (intorno all’anno Mille) una importante meta di pellegrinaggio anche da alcuni peasi stranieri.
Buon cibo e buon vino: dove andare a Predaia?
Innanzitutto partiamo da alcune ricette preparate appositamente per voi dagli chef Mattia e Bruno, oltre a qualche delizia proveniente direttamente dalla nostra pasticceria:
- Gnocchi smalzadi con patate crude
- Talleri di patate al casolet della Val di Peio
- I 10 dolci trentini dai pasticceri del Pineta
- L’amaro del Checco
Gli ospiti del Pineta potranno inoltre degustare la deliziosa Mortandela (fatta in casa da chef Bruno) durante le serate dell’Aperitivo in Cantina.

Tra gli amici del Pineta, vi segnaliamo inoltre la macelleria “Dal Massimo Goloso” a Coredo, di cui potrete assaggiare alcune prelibatezze durante qualche cena all’interno del nostro ristorante e, per chi volesse mangiare una buona pizza, la pizzeria “La Serena” gestita dal bravissimo Alejandro e dalla sua famiglia (sempre a Coredo, di fronte alla Coop e al Cinema Dolomiti).
Per quanto riguarda i vini, a Coredo è presente la piccola azienda Vin de la Neu, mentre sui formaggi vi invitiamo a visitare il Caseificio Sociale di Coredo.
E poi… mele a volontà, acquistabili direttamente presso Mondo Melinda a Segno, stesso paese in cui si trova la sede del Consorzio Trentingrana.
Escursioni e sport a Predaia
Partendo dal Pineta potrete effettuare svariate interessanti escursioni a piedi, tra cui quella all’Eremo di San Romedio. Risalendo verso la cima del passo Predaia, giungerete invece fino al meraviglioso bosco dei 7 Larici.
Dalla zona dei 7 Larici a quella delle malghe (Malga Nuova di Coredo, Malga Vecchia di Coredo e Malga Rodeza di Tres) si possono raccogliere (naturalmente con il permesso) grandi quantità di funghi oltre a scoprire il fascino dei boschi attraverso la mountain bike o la mtb elettrica.
Su questi sentieri, ogni anno i ragazzi del Predaia Bike Team organizzano la bellissima gara denominata “Predaia Superbike” che, nel 2018, ha fatto parte della manifestazione “Predaia Outdoor Festival“.
Con partenza e arrivo in quel di Tres davanti alla Sidreria Melchiori, l’evento ciclistico ha coinvolto numerosi biker da tutte le zone del Trentino e ha attraversato entrambi i lati della nostra montagna.
Oltre alle camminate (potrete provare ogni giorno un percorso diverso qui al Pineta con zio Livio), alla bici e alla corsa, potrete divertirvi con il nordic walking, il rafting, l’orienteering e alcuni sport invernali.

Vi ricordiamo inoltre che qui al Pineta è presente una piscina (con idromassaggio sia al coperto sia all’aperto) e un campo da tennis, oltre alla possibilità di noleggio di mountain bike (gratis) ed e-bike (a pagamento, per maggiori info sulle tariffe, chiedete in reception).
In un’ottica green, vi segnaliamo infine le nostre centraline di ricarica per veicoli elettrici.
Predaia e la famiglia Sicher
Concludiamo infine con qualche nota sul legame tra la nostra famiglia e il territorio di Predaia.
La famiglia Sicher trae le proprie origini dal Maso Sicher (situato tra i campi, poche centinaia di metrri sotto l’abitato di Tavon), una volta abitato dai nostri avi. Risalendo agli albori dell’albero genealogico, siamo riusciti a risalire fino a un certo Valentino Sicher nato nel 1702 e sposato con Cecilia Erlicher.
Arrivando ai tempi odierni, le famiglie attualmente facenti parti del Pineta (quelle di Bruno, Mario e Livio) continuano ad abitare a Tavon.
Zia Cristina (moglie di zio Livio e madre di chef Mattia) è originaria di Taio, mentre Federica (moglie dello stesso Mattia) proviene da Tres, luogo in cui è vissuta anche Laura (la moglie di Nicola).
Per qualunque altra informazione, vi consigliamo di visitare il sito del Comune di Predaia.
Riccardo Tempo e Nicola Sicher